1° Noi crediamo e accettiamo la Bibbia come parola di Dio, ispirita nel suo complesso dallo Spirito Santo, potenza di Dio per la salvezza di ogni credente (II Pietro 1:2; II Timoteo 3:16; Romani 1:16).

2° Noi crediamo che vi è un solo Dio vivente e vero, eterno, d'infinta potenza, Creatore di tutte le cose; e che nell'unità di esso vi sono tre Persone distinte: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo (Efesini 4:16; Matteo 28:1); Giovanni 5:7).

3° Noi crediamo che il Figliuolo di Dio è la parola fatta carne, che assume l'umana natura in seno di Maria Vergine; è per tanto vero Dio e vero Uomo, due nature in una sola persona, la divina e l'umana e che perciò è l'unico Salvatore, il quale realmente soffrì la morte non solo per la colpa primitiva, ma anche per i peccati attuali dell'uomo (Giovanni 1:4; Luca 1:27; Pietro 3:18).

4° Noi crediamo nell'esistenza personale del Diavolo, il quale assieme ai suoi angeli, spiriti maligni, sarà eternamente punito nello stagno di fuoco (Matteo 25:41).

5° Noi crediamo che la rigenerazione, e la nuova nascita si riceve soltanto per la fede in Gesù Cristo, il quale è stato dato per le nostre offese ed è risuscitato per la nostra giustificazione. Quelli che sono in Cristo Gesù, purgati col suo sangue, sono nuovo creature ed hanno lui per sapienza e giustizia e santificazione e redenzione (Romani 3:24; II Corinzi 5:17; I Corinzi 1:30).

6° Noi crediamo nel battesimo dell'Acqua sotto forma di immersione nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, secondo il comandamento del Signore Gesù (Matteo 28:18-19).

7° Noi crediamo nel Battesimo dello Spirito Santo, come una esperienza che si riceve dopo la salvezza con il segno di parlare nuove lingue come lo Spirito Santo dà di ragionare (Atti 2:4; 10:46-47; 19:6)

8° Noi crediamo nella Santa cena come fu istituita da Gesù allorquando, avendo preso il pane rese grazie e lo ruppe e lo diede ai suoi discepoli dicendo: “Questo è il mio corpo, il quale è dato per voi; fate questo in memoria di me”. Parimenti ancora, dopo aver cenato, dette loro il calice dicendo: “Questo calice è il nuovo patto con il mio sangue, il quale è sparso per voi” (Luca 23:19; I corinzi 11:24).

9° Noi crediamo che è necessario di astenersi dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, dalla fornicazione; come è stato decretato dallo Spirito Santo nell'Assemblea generale tenuta a Gerusalemme (Atti 25:28-29; 16:4; 21:25)

9° Noi crediamo che è necessario di astenersi dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, dalla fornicazione; come è stato decretato dallo Spirito Santo nell'Assemblea generale tenuta a Gerusalemme (Atti 25:28-29; 16:4; 21:25)

10° Noi crediamo che Gesù Cristo portò sopra di sè tutte le malattie (Matteo 8:17). E' per ciò ubbidiamo al comandamento: “E' alcuno di voi infermo chiami gli anziani dalla Chiesa e questi preghino sopra di lui, ungendolo di olio nel nome del Signore. E l'orazione della fede salverà il malato e il Signore lo rileverà e se egli ha commesso dei peccati questi gli saranno perdonati” (Giacomo 5:14-15).

10° Noi crediamo che Gesù Cristo portò sopra di sè tutte le malattie (Matteo 8:17). E' per ciò ubbidiamo al comandamento: “E' alcuno di voi infermo chiami gli anziani dalla Chiesa e questi preghino sopra di lui, ungendolo di olio nel nome del Signore. E l'orazione della fede salverà il malato e il Signore lo rileverà e se egli ha commesso dei peccati questi gli saranno perdonati” (Giacomo 5:14-15).

11° Noi crediamo che il Signore stesso, prima del millenio, con acclamazione di conforto, con voce di Arcangelo, con tromba di Dio, discenderà dal cielo e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno primieramente. Poi nei viventi che saranno rimasti, saranno con loro rapiti nelle nuvole a incontrare il Signore nell'aria e così saremo sempre con il Signore (I Tessalonicesi 4:16-17; Apocalisse 20:6).

12° Noi crediamo che la resurrezione corporale di tutti i morti, così dei giusti come degli ingiusti, avverrà. Quest'ultimi andranno nelle pene eterne ed i giusti alla vita eterna (Atti 24:15: Matteo 25:46).